EATING ATTITUDE TEST 26 (EAT-26)

ORIGINI E FINALITA'
L’EAT è un test psicologico per la valutazione dei sintomi e delle preoccupazioni caratteristiche dei disturbi dell’alimentazione.
Ideato da Garner & Garfinkel nel 1979 ed originariamente composto da 40 items, il test è stato successivamente prodotto nella forma abbreviata (qui riportata) di 26 items.
Da più di vent’anni l’EAT ha dimostrato di essere uno strumento efficace per la valutazione di popolazioni ad alto rischio di sviluppare un disturbo del comportamento alimentare tanto da essere scelto dall'amministrazione Clinton per il National Eating Disorders Screening Program del 1998.
Essendo un test auto-somministrato, ha una serie di limitazioni riguardanti principalmente il fatto che la sua validità dipende dall’onestà con cui il soggetto che vi si sottopone risponde alle varie domande.
Ciò nonostante, numerosi studi hanno dimostrato che è uno strumento di valutazione economico, affidabile e valido che può essere un aiuto prezioso nella diagnosi di un disturbo del comportamento alimentare, anche in contesti dove esistono forti differenze culturali.
L’uso migliore del test è quello di utilizzarlo come parte di un processo valutativo a 2 fasi in cui, coloro che ottengono un punteggio al di sopra del valore critico, saranno sottoposti ad ulteriori indagini psicologiche.

DESCRIZIONE
Il test è composto da 26 items con 5 possibilità di risposta, che vanno da Sempre (cui è associato il punteggio massimo, pari a 3) a Mai, cui corrisponde 0.
L’unica eccezione è per l’ultimo item i cui punteggi sono invertiti.
La recente aggiunta all’EAT di una serie di domande comportamentali specifiche per i disturbi del comportamento alimentare ha migliorato ulteriormente la capacità del test di evidenziare quadri clinici di disturbi alimentari.
Anche senza arrivare a questo l’EAT, resta comunque un validissimo test per evidenziare il livello di preoccupazione che un individuo manifesta nei riguardi del proprio peso e del proprio aspetto fisico.

Scopri quanto è alto il rischio che tu possa sviluppare un disturbo del comportamento alimentare … con questo test!


N.B. Troverai una breve scheda anagrafica e alcune domande sul comportamento alimentare recente prima di iniziare il test